Consigli per realizzare una camera da letto minimal?

Consigli per realizzare una camera da letto minimal?

Le camere dal design minimal sono molto caratteristi nell’arredo di oggi. Esse si presentano con degli interni eleganti fatti di linee pulite, mobili contemporanei e colori solidi. Per coloro che hanno una personalità naturalmente gentile, la pulizia e l’ordine nella camera da letto regnano sovrane con il massimo della sobrietà. Scegliere uno stile minimalista per la nostra camera vuol dire preferire vivere in un ambiente dove non c’è disordine, e questo si riflette nella scelta di mobili e materiali.

Non a caso, un arredo minimalista richiede autodisciplina e moderazione, sia durante che dopo la fase di decorazione. Al contrario di quanto vale per altri stili di decorazione, ciò che vale molto per il minimal style è la cura nella scelta degli accessori giusti, che devono essere, ovviamente, essenziali. Se eseguito correttamente, lo stile non richiede nulla di artefatto. Anzi, si appresta ad essere rilassante e facile da pulire, il che lo rende ideale per l’intimità di cui si ha bisogno in camera da letto.

Ritorno alle origini

Se disponiamo della giusta dose di energia e di tempo, possiamo svuotare completamente la nostra camera da letto (se siamo in fase di ristrutturazione di cambiamento) per ricominciare da capo. Si può stilare ad esempio una lista di tutti i mobili che non possono mancare in camera, escludendo il resto.

Se un letto, un armadio, una toletta, uno specchio e una sedia si apprestano ad essere complementi indispensabili in stanza, bisogna valutare bene nell’eliminazione di quanto invece consideriamo superfluo. Qualora qualche elemento sia solo d’ornamento e non di utilizzo, va rimosso dalla nostra lista. Se lo specchio del bagno è più comodo da usare, possiamo rinunciare alla toletta. Viceversa invece, se non sappiamo dove poggiare i libri, allora indispensabili saranno i comodino ai lati del letto.

La questione dei mobili e degli accessori elettronici

Una domanda dobbiamo pur farcela mentre restauriamo la stanza in stile minimal: ovro se ci piacciono ancora i mobili. E se pure non volessimo farne a meno, dobbiamo pensare se si adatta al nostro stile minimalista. Questo in quanto la zona deve essere più sgombra possibile senza troppi mobili. Avere scaffali a sbalzo appesi al muro dà l’illusione di più spazio e crea meno confusione. Scegliere quindi sì i mobili che piacciono, ma senza dimenticare la sobrietà che richiede questa tipologia di design.

Per quanto concerne gli accessori elettronici, questi sono di solito le prime cose che vanno all’occhio se il resto della stanza è in ordine. L’uso abituale di laptop, tablet e telefoni cellulari significa che di solito lasciamo in giro caricabatterie e cavi senza riporli. A posarli è inutile visto che stiamo sempre ad usarli, quindi dobbiamo utilizzare modi innovativi per integrarli nella stanza. Si prebbero ad esempio portare i cavi lungo i battiscopa e dipingerli dello stesso colore in maniera tale che facciano pendant. Al contempo si dovrebbe avere uno spazio di archiviazione accessibile accanto alle prese in modo che possano essere riposti quando non vengono utilizzati.

La funzionalità della camera da letto

Per quanto vogliamo riorganizzare il nostro spazio, è essenziale che la stanza abbia sempre e comunque la funzione di camera da letto. Per mantenere l’aspetto minimalista, ogni oggetto nella stanza deve avere un posto in cui può essere incastrato e sia facilmente accessibile. Se si legge o si lavora a letto, non dovrebbe mancare un comodino con un armadio per riporre i libri, i laptop, i tablet e così via.

In tal senso, i comò o gli armadi devono essere abbastanza grandi da contenere altre tipologie di accessori come asciugacapelli, piastre e cosmetici, a meno che non abbiamo uno spazio apposito in ​​bagno. Se la nostra camera da letto include un armadio, potremo mettere al suo interno uno specchio per non occupare le pareti.

Da stili di decorazione sontuosi, si possono invece ricavare dei piccoli accessori che si adeguino allo stile in oggetto. Questa è una mezza verità, nel senso che vale purché il numero di oggetti in una stanza sia davvero ridotto all’osso. Ciò non significa che avremo una camera da letto minimalista spoglia, ma quantomeno non pomposa, altrimenti si perde di vista la regola base di questo stile d’arredo.

La scelta dei colori e gli ultimi accorgimenti per una stanza minimal ad hoc

Circa i colori, le camere da letto minimaliste presentano spesso palette bianche punteggiate da alcuni accenti neri, grigi o marroni. Si può anche accentuare l’atmosfera con alcuni pop di colori audaci. Se preferiamo uno spazio più colorato, si potrebbe scegliere uno schema monocromatico con diverse tonalità e tinte di un unico colore. Tuttavia meglio evitare combinazioni di colori contrastanti a meno che non si utilizzino combinazioni neutre. Il bianco e nero accostati funzionano bene, ad esempio, così come il bianco, il carbone e l’abbronzatura. Versioni più colorate, come blu e giallo o rosso, giallo e verde, creano invece troppa confusione visiva.

E veniamo infine agli accessori, con qualche ultimo tocco. Si può appendere una singola opera d’arte anche abbastanza ampia sul letto o appendere un numero pari di foto in bianco e nero incorniciate in una griglia su un muro adiacente.

Ancora, elementi top sui comodini potrebbero essere lampade a braccio oscillante slanciato (oppure in alternativa si può optare per le versioni a parete per risparmiare spazio da tavolo). Sì anche all’uso di un vaso singolo o una scultura in vetro artistico poggiato su un qualche ripiano. Per la biancheria da letto, può andare bene in tinta unita senza volant o pieghetti, mentre da evitare sono le gonne da letto e cuscini in eccesso.