Ristrutturazione bagno, l’arredo giusto per ogni spazio arredo bagno

Ristrutturazione bagno, l’arredo giusto per ogni spazio

Stai lottando con te stesso per coniugare funzionalità e design nel tuo bagno? Poco importa se la stanza che contiene i tuoi servizi igienici è grande o piccola, in quanto  esistono soluzioni d’arredo in grado di ottimizzare e migliorare qualsiasi ambiente:  come trova i mobili da bagno su  www.ceramicstore.eu e scegli tra i  molti materiali e colori per far trasparire il tuo stile unico.

Bagno piccolo o grande, cosa scegliere?

Avrai notato che ogni bagno non è uguale all’altro: esistono soluzioni che si creano in base a una cosa fondamentale, ovvero lo spazio a disposizione. Se hai un bagno piccolo, non è il caso di comprare una miriade di cose per crearsi il problema di non sapere dove metterle, bensì optare per una scelta oculata dei mobili salvaspazio. Diverso è il discorso se ci si trova con una stanza grande: in questo caso, si ha il problema opposto di riempire gli spazi senza far risultare l’ambiente caotico, oppure troppo vuoto. Se credevi che avere un bagno stretto fosse un guaio, ti sbagliavi! Tuttavia, in caso di ampi spazi ti sarà possibile orientarti su una gamma di mobili da bagno differenziati, magari alternando armadietti base e pensili. Anche nel caso di e-store come www.ceramicstore.eu, i mobiletti per il bagno vengono divisi in categorie rispetto alla posizione e alla dimensione.

I primi sono i mobili da appoggio o da terra: si tratta di un mobilio molto tradizionale, anche perché la sicurezza che fanno trasparire è dovuta alla loro struttura robusta, non a discapito della decorazione del bagno: una soluzione di un mobilio per il bagno perfettamente funzionale.  Sono i più usati, soprattutto se si vuole mantenere uno stile classico mantenendo l’ordine nella stanza. I mobili grandi sono adatti se sei tra i pochi fortunati ad avere ampie metrature. Sono praticamente dei guardaroba, in quanto sono divisi da una parte che mostra la classica chiusura ad ante degli armadi, unita a dei pensili. Di solito sono adatti a dei bagni importanti, ad esempio il cosiddetto bagno padronale, e comunque sono ideali se si hanno centimetri in eccesso da occupare.

Un esempio di questo arredo si trova nei mobili a colonna, ma possono riscontrarsi anche nelle tipologie ad appoggio o sospeso. In questo caso, le composizioni avranno le variazioni di cassetti, ante e spazi liberamente aperti. Un armadio da bagno può avere da una a tre porte, uno o più specchi, luci a direzione dimmerabili o meno in maniera che tu possa modulare l’intensità dell’illuminazione seguendo le esigenze del momento. Ad esempio, per una doccia relax si abbasseranno le luci, mentre se ci si deve truccare o fare la barba, si dovrà avere la massima fonte di luce presente per eliminare i difetti.

Se hai bisogno di eliminare gli ingombri, il mobilio che stai cercando è quello ergonomico salvaspazio. la loro caratteristica principale è la dimensione compatta unita alla loro straordinaria capacità dovuta all’uso di ripiani, cassetti estraibili e ante a ribalta. Ci possono essere delle varianti con dei piccoli ripiani che fungono da mensole di supporto, mentre le maniglie si convertono facilmente anche come portasciugamani.  Se cerchi qualcosa che faccia risaltare i tuoi sanitari ultramoderni, il meglio che offre il mercato è l’arredo con mobili bagno sospesi.

Mobili da bagno a muro, vantaggi e svantaggi

Grazie alle sue proprietà, il mobilio da bagno sospesi hanno rapidamente conquistato tutti fissandolo direttamente al muro, lasciando libero il pavimento e facilitando la pulizia. Può essere combinato con un piano di lavoro con un lavabo integrato o con degli stili diversi, ideale per chi ha un bagno in casa e vuole riconquistare il maggior spazio possibile. Se preferisci un lavabo da appoggio, il risultato sarà un mobile molto più originale. Sollevato da terra, illumina la percezione dello spazio, donando al bagno più leggerezza. Evita gli zoccoli spiacevoli che ostacolano la pulizia, permettendoti così di pulire il pavimento senza ostruzioni è pratico e confortevole e adatto a molti stili, dal più moderno al più classico.

I mobili sospesi del bagno presentano anche degli svantaggi, come la necessità di perforare il muro per installare la traversa e prestare attenzione ai tubi che lo attraversano. Le pareti non sono sempre resistenti alla corrosione, quindi non tutti i bagni sono adatti a queste strutture. Ricorda, i mobili da bagno a parete hanno una capacità inferiore rispetto ai mobili a pavimento a causa della mancanza di una parte inferiore.

Quando si tratta di un grande mobile, passare moduli di diverse lunghezze, altezze e profondità. Per spazi ridotti, la gamma di dimensioni “standard” va da 85 a 90 cm e per aree più grandi, la dimensione “standard” va da 120 a 140 cm. Per taglie più grandi, inizia con uno o due blocchi rotti. L’elemento di collegamento può essere un doppio cassetto o un singolo cassetto o un’apertura della porta.

Lavabo e accessori arredo bagno

Tra gli accessori per i mobili sospesi del bagno, il lavabo si distingue per un design sobrio e sofisticato e la presenza di un rubinetto che crea un insieme armonioso. Se il mobiletto del bagno non si adatta al lavandino, la scelta deve necessariamente ricadere su lavandini o colonne sospesi. Tuttavia, se preferisci un mobile con lavandino, puoi scegliere tra un lavello parzialmente incassato e sporgente, caratterizzato da uno stile minimalista e non a discapito della praticità. Sono la soluzione più adatta se il bagno è molto piccolo e se si vuole una soluzione adatta a ogni ambiente. I lavabi semi-incassati sono soluzioni per metà incassate nella parte superiore e per metà sporgenti dallo sbalzo, caratterizzate da uno stile semplice e da un’elevata praticità. Se i bagni sono piccoli, saranno la soluzione più adatta: le dimensioni possono essere adattate a qualsiasi ambiente. Un’altra soluzione è quella del lavabo a incasso. Quando il bordo è verso la parte superiore del mobilio, il lavandino può essere posizionato sulla superficie di lavoro e sotto la stessa.

Un lavandino del bagno integrato nel top non ha giunzioni ed è ottimo perché abbinato alla forma del piano, giocando con le geometrie e i materiali. Purtroppo non è molto capiente ed è più bello che funzionale. Il lavabo da appoggio è un elemento strutturale che lascia più spazio all’interno dello stesso. Si gioca con la forma rettangolare, rotonda, ovale e quadrata pur mantenendo delle linee essenziali e pulite. Lo puoi adattare a un ambiente essenziale e moderno quanto a uno classico, oltre a installarlo facilmente. Una soluzione che puoi adottare per i bagni più grandi è quella del lavabo doppio.

Esso è molto comodo per una coppia e utile se la tua famiglia è numerosa. I mobili da bagno con doppio lavandino sono strategici nelle case prive di un secondo bagno. Ricorda che un mobiletto del bagno con doppio lavabo ha bisogno di almeno 120 centimetri. Puoi anche scegliere tra una vasta gamma di materiali per lavandini. La gamma delle materie copre dall’alluminio alla ceramica, comprendendo la pietra naturale, il vetro temperato, la resina e i materiali compositi come la marmoresina, Gelcoat e il materiale Solid Surface.

Per quanto riguarda i materiali e le rifiniture del mobilio, il legno è quello più gettonato, specialmente il teak, l’eucalipto, il mogano e il bambù. I legni di abete e pino possono essere sensibili agli sbalzi di temperatura, ma come tutti i legni dovranno essere appositamente trattati per aumentarne la resistenza.

l’MDF lucido od opaco resiste all’umidità in maniera più forte specie se abbinato al laminato, mentre il nobilitato è adatto anche per facilitare le pulizie oltre alla possibilità di inserire finiture metal, satin e sull’opaco.

E, infine, non si può dimenticare la rubinetteria, un accessorio fondamentale per completare l’arredo. L’acqua è un bene essenziale e una risorsa da non sprecare, quindi, oltre a scegliere i rubinetti in base ai gusti personali e allo stile della stanza, bisogna tenere a mente degli aspetti per non commettere errori. Il primo è quello di tenere conto della pressione: controlla il flusso d’acqua nella doccia e nella toilette, tenendo conto che un rubinetto installato direttamente sul muro richiede una maggiore pressione dell’acqua rispetto a due rubinetti separati installati direttamente sul lavabo.

Le misure contano, specie quelle del foro di alloggio del rubinetto per evitare brutte sorprese. Inoltre, bisogna tenere conto sia dei materiali, sia delle finiture, decisamente essenziali per un uso corretto, per effettuare la manutenzione ed evitare perdite.  Le più diffuse sono in lacca, cromo, lucido, satinato od opaco. Se ti ispira il cromo, informati se sia abbastanza spesso e che sia della massima qualità. Durante la pulizia del rubinetto, di qualunque fattura sia realizzato, non utilizzare detergenti corrosivi che danneggeranno o distruggeranno la superficie vanificando gli sforzi e rovinando tutto il design.